Riciclo del vetro: parti dall’etichetta
Riciclare il vetro sembra un’abitudine molto semplice, ma a volte, senza saperlo, si commettono alcuni errori durante la raccolta che rischiano di invalidare il processo di riciclo.
Il vetro è uno dei materiali più semplici da differenziare, basta prestare attenzione a delle piccole accortezze, tra cui le etichette che accompagnano le confezioni in vetro.
Gli imballaggi in vetro, infatti, hanno registrato un tasso di raccolta del 76% nell’UE nel 2018, accumulando quasi 13 milioni di tonnellate di bottiglie e barattoli di vetro.
Con ogni tonnellata di vetro riciclato, si stima che vengano risparmiati 580 kg di CO2 lungo tutta la catena di approvvigionamento.
Tuttavia, mentre il riciclaggio del vetro ha dimostrato di avere successo, rimangono altri modi per continuare a migliorare la resa del riciclaggio, a cominciare dalle decorazioni.
Infatti, il tipo di etichetta scelta gioca un ruolo significativo nella riduzione della contaminazione del vetro. L’uso delle etichette per il riciclaggio del vetro può aiutare a prevenire il downcycler e/o il conferimento in discarica del vetro monouso.
È stato ampiamente testato che le etichette standard per il vetro possono limitare la riciclabilità del materiale.
Tra le più popolari si annoverano le etichette filmiche autoadesive, utilizzate per gli imballaggi in vetro per la birra, le bevande e gli alimenti.
Questo tipo di etichetta, infatti, adopera un materiale resistente all’umidità e offre un bellissimo aspetto trasparente per opportunità di design praticamente illimitate e un maggiore appeal sugli scaffali
Ma nonostante questi vantaggi, le etichette filmiche standard possono limitare la riciclabilità degli imballaggi in vetro monouso.
Migliorare la riciclabilità del vetro grazie all’etichetta
Per quanto riguarda la raccolta e il riciclo del vetro l’Italia è seconda classificata in Europa, dopo la Germania. Già nel 2012 gli italiani riciclavano il 70% del vetro e questi dati con il passare degli anni non hanno fatto altro che migliorare.
Bisogna ricordarsi che riciclare il vetro conviene solamente se tutto il processo di gestione è gestito in maniera ottimale, dalla raccolta al trasporto nei luoghi di riciclaggio.
Inoltre, bisogna far attenzione al packaging e alle decorazione utilizzate.
Attualmente esistono due aree principali per migliorare il processo di riciclaggio del vetro e sono:
- Qualità del vetro riciclato. Le etichette trasparenti spesso non vengono rilevate durante il processo di smistamento, con il risultato che il materiale trasparente delle etichette rimane nel flusso di riciclaggio. Di conseguenza, la qualità del vetro potrebbe essere compromessa, il che a volte può impedirne il riciclaggio in nuove bottiglie o barattoli. Invece, viene utilizzato nella costruzione di strade o inviato a una discarica
- Tasso di riciclaggio del vetro. Le etichette filmiche opache che rimangono attaccate agli imballaggi in vetro creano un’altra sfida. Queste lastre di vetro contaminate vengono rilevate visivamente e poi scartate durante il processo di cernita. Su ogni tonnellata di imballaggio in vetro raccolto utilizzando etichette filmiche standard, il 4% viene scartato, per un importo di circa 40 kg di vetro inviato in discarica.
Per combattere le sfide che le etichette in pellicola presentano al flusso di riciclaggio del vetro, bisogna puntare su etichette che presentano una tecnologia adesiva che si distrugge durante il processo di riciclaggio.
In pratica, bisogna utilizzare una nuova tecnologia che permette alle etichette di svolgere la loro funzione durante tutto il ciclo vita del prodotto, il cui adesivo unico consente una separazione netta dell’etichetta dall’imballaggio in vetro quando entra nel flusso di riciclaggio.
L’etichetta che si stacca dal vetro viene rimossa del tutto dal flusso di riciclaggio, così da non contaminare nessuna componente.
Questa soluzione si traduce in una minore contaminazione delle etichette e in vetro riciclato di qualità superiore. Inoltre, la quantità di vetro riciclato scartata durante la fase di cernita visiva si riduce dal 4% allo 0,15%, il che equivale a una diminuzione del 97% dei rottami di vetro inviati alle discariche.
Dunque, aumentare i tassi di riciclaggio del vetro senza sacrificare il design è assolutamente possibile. Basta rivolgersi a un etichettificio esperto che conosca a fondo le materie prime e sappia come utilizzarle al meglio per soddisfare le esigenze dei clienti.
Infatti, le esigenze di sostenibilità e la transizione a un packaging sostenibile, va affidata a partner esperti, che sappiano come utilizzare i materiali per ottenere numerose soluzioni green, adatte a svariate richieste.
Per ottenere un’etichetta che rispetti davvero l’ambiente e non intacchi la qualità del riciclo, affidati a partner che cercano la soluzione più idonea.
Da anni Vico Etichette ha come obiettivo la creazione di un nuovo packaging sostenibile, che possa svolgere il ruolo preposto fino alla fine del ciclo vita del prodotto.
Per questo Vico Etichette ha creato il programma Green LABEL LAB®: un sistema unico sul mercato che consente di trovare sempre la soluzione ideale, anche per le esigenze di sostenibilità più particolari.
Attraverso lo studio del prodotto e dopo una consulenza specializzata, Green Label Lab reperirà i materiali giusti per il progetto e realizzerà l’etichetta perfetta per il tuo prodotto.
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Fabrizio Bonaccorso CEO