Perché le etichette sono importanti per l’internet of things
Hai sicuramente sentito parlare di Internet of Things. Ma sai che questo nuovo concetto di intercomunicazione tra il mondo fisico e la rete è strettamente legato anche all’evoluzione delle etichette?
Cosa significa Internet of Things o IoT
Il significato di questa formula è “Internet delle cose”, infatti può essere abbreviata anche i IdC. Internet of Things è un concetto legato al mondo delle telecomunicazioni, che sebbene sia stato pensato qualche decennio fa sta arrivando solo ora, e sempre di più, nel linguaggio comune e nelle sue applicazioni quotidiane.
In breve, l’Internet of Things rimanda a un’evoluzione di quello che è l’uso di internet come tutti la conosciamo, e in particolare a un’estensione dell’applicazione di internet al mondo “reale”, vale a dire agli oggetti e ai luoghi concreti.
Anche se a leggere queste righe si può pensare alla fantascienza, in realtà l’Internet of Things è già presente nelle nostre vite quotidiane. Ne sono un esempio i magazzini “intelligenti” che segnalano la quantità disponibile delle diverse referenze e rendono possibile fare l’inventario in ogni momento con pochi click. E fanno parte delle applicazioni dell’Internet of Things anche gli smart metering, vale a dire i contatori del gas intelligenti che comunicano i consumi effettivi alla sede centrale da ogni abitazione.
Internet of Things significa quindi che gli oggetti diventano sempre più “intelligenti” (o, in inglese “smart”), nel senso che recepiscono informazioni dal mondo reale in cui si si trovano e le condividono in rete.
Anche le etichette stanno diventando sempre più intelligenti, e saranno in grado di offrire prestazioni davvero sorprendenti.
Etichette intelligenti e Internet of Things
Le etichette intelligenti stanno rivoluzionando alcuni settori della distribuzione e della produzione in tutto il mondo, consentendo di difendere la qualità dei prodotti. Ci sono alcune soluzioni che vengono definite intelligenti perché sono in grado di adattarsi alle evoluzioni del loro ambiente, e un esempio sono le etichette alimentari che cambiano colore se il prodotto è stato lasciato fuori dal frigo: in questo modo si protegge la sicurezza di chi lo dovrà consumare.
E poi ci sono anche soluzioni che integrano l’etichetta stampata con la rete, consentendo di accedere a informazioni puntuali sull’oggetto etichettato. Tramite ad esempio i QR code anche i consumatori finali possono scansionare l’etichetta con il loro smartphone ed essere rimandati a una pagina web che contiene informazioni utili sulla filiera o sulla composizione di quello che hanno acquistato.
E sempre restando nel settore alimentare, basti pensare alle smart label che troviamo sugli scaffali di molti supermercati: alcune di loro possono aggiornare i prezzi in base alla data della scadenza, alla disponibilità del prodotto, alle fluttuazioni del mercato. Così l’IoT tocca direttamente la nostra spesa quotidiana.
Esistono anche delle etichette evolute che identificano in modo univoco l’originalità di un prodotto e che stanno prendendo sempre più piede nell’industria della moda per combattere la contraffazione.
La tecnologia nel campo delle etichette è in piena evoluzione. Si parla addirittura di etichette per l’alimentare che siano in grado di adattare il messaggio che portano in base alle condizioni esterne. Uno yogurt sul quale la data di scadenza viene aggiornata perché si rileva che il prodotto è ancora in perfetta condizione sembra non essere più una possibilità fantascientifica. Questo tipo di etichette avrebbe un peso importante per accrescere la cultura della riduzione degli sprechi, con un impatto notevolmente positivo sull’ambiente.
Il packaging intelligente è sostenibile
Combattere gli sprechi dei prodotti, che possono “ricordare” a chi di dovere che sono in scadenza e di conseguenza possono essere proposti per primi ai clienti.
Ma anche limitare la necessità di documentazione stampata, e quindi risparmiare carta, grazie a soluzioni come le etichette per l’identificazione a radiofrequenza, che consentono di racchiudere in uno spazio minimo una grande quantità di informazioni.
Questi sono due dei modi in cui le etichette intelligenti possono dare una spinta importante in direzione green al packaging di aziende di ogni tipo, proteggendo allo stesso tempo la qualità dei prodotti e garantendo una filiera efficiente.
Ma anche se l’etichetta è intelligente questo non basta a renderla eco friendly: deve infatti essere sostenibile l’intero packaging su cui viene apposta.
E questo comporta uno studio attento dei materiali, delle finalità di utilizzo, delle sollecitazioni a cui la confezione viene sottoposta lungo tutta la filiera.
In Vico Etichette, con il nostro Green Label Lab, elaboriamo progetti sostenibili per etichette che guardano al futuro. La nostra divisione esperta in packaging green è in grado di rispondere a tutte le domande di aziende di ogni tipo e di trovare la soluzione perfetta per tutte le esigenze.
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Fabrizio Bonaccorso CEO