Sai qual è il continente che utilizza più etichette?

L’etichetta è uno tra i primi elementi di contatto con i consumatori.

Poco importa che si parli del settore dell’industria pesante o dell’alimentare: il labelling è fondamentale perché è sempre alla base dell’interazione tra prodotto e cliente.

Etichette: c’è differenza tra settori?

Capirai dunque che si tratta di uno degli elementi più importanti di un prodotto sia nel B2C sia B2B, perché un buon label può fare davvero la differenza al momento dell’acquisto.

In altre parole, per questioni di comunicazione ma anche di praticità, l’etichetta deve essere sempre creata ad arte.

3 curiosità dal mondo del labelling

Il settore delle etichette è un business da diversi miliardi di Euro e cresce costantemente a un ritmo del 1-3% sopra la media del PIL in numerosi paesi mondiali.

Ma come cambia il modo di gestire le etichette nelle varie nazioni?

Qual è secondo te il paese che ne fa più uso?

E il tipo di etichetta più utilizzata?

Leggendo troverai la risposta a ognuna di queste curiosità per scoprire finalmente di più sulle dinamiche del settore.

Etichette nel mondo Vico Etichette

1) Qual è il continente che consuma più etichette?

Indovinare questa risposta è complicato.

A pelle potresti pensare agli Stati Uniti o all’Europa, invece il continente che consuma più etichette è… L’Asia!

Infatti nel 2016 il continente asiatico ha utilizzato il 43% delle etichette prodotte a livello mondiale. A una distanza notevole seguono l’Europa con il 25%, gli USA (19%) e il Sud America (9%).

Il restante 4% è stato usato dal continente africano e dal Medioriente.

2) E le etichette più diffuse?

Non ti stupirai scoprendo che le etichette più diffuse a livello internazionale sono quelle autoadesive, con un 40% della produzione totale. Per intenderci, quelle che utilizziamo a casa ogni giorno.

Le altre tipologie in ordine di diffusione sono:

  • Etichette acqua e colla (36%), utilizzate quasi esclusivamente sulle bottiglie di vetro perché adatte alle superfici scivolose.
  • Etichette sleeve (18%), ovvero le etichette ‘avvolgenti’ tipiche delle bottigliette di plastica e di altri contenitori rigidi.
  • Etichette in-mould (2%), stampate direttamente sul contenitore del prodotto per decorarlo.
  • Altre (4%).

Etichette trend nel mondo Vico Etichette

3) Quali sono le tecnologie di stampa più utilizzate?

Dovunque siano distribuite e di qualsiasi tipo siano, tutte le etichette che descrivono i prodotti sui nostri scaffali o macchinari sono stampate.

Il 76% delle stampe di etichette viene creato con sistemi elettrofotografici. Il restante 24%, invece, è prodotto con stampanti inkjet o ibride.

In particolare, quest’ultime sono presenti sul mercato da circa una decina d’anni e permettono di creare etichette complesse con estrema facilità. Per questo ci si aspetta che la loro percentuale di utilizzo salga nei prossimi tempi, magari arrivando a pari merito con le stampanti elettrofotografiche.

Vivi con l’incubo che le etichette si stiano staccando dalla confezione del tuo prodotto?

Rivolgiti a chi ti offre un’etichetta che non tema nessuna sfida e riesca a resistere in ogni situazione.

Noi di Vico Etichette abbiamo la soluzione giusta per te.

Il nostro innovativo sistema LABEL LAB® ci permette di studiare scientificamente il packaging dei prodotti dei nostri clienti: è così che diamo vita al label perfetto per ogni curva della confezione.

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