Etichette con trattamento anti-batterico: come toccare il futuro senza contaminazione
L’emergenza generata dal Covid-19 negli ultimi mesi ha inciso notevolmente sulla fiducia dei consumatori verso il processo di acquisto. Una diffusione veloce dei germi causata dal contatto ha fatto sì che milioni di persone, e di conseguenza aziende, dovessero optare per soluzioni igieniche maggiori.
L’uso di guanti e mascherine, utile a diminuire il contagio, può essere rafforzato da un’accortezza che numerosi venditori potrebbero prendere: adoperare etichette antibatteriche per i loro prodotti.
L’innovazione verso un contatto più sicuro
Se già prima del virus era importante amministrare e sanificare con cura gli ambienti di lavoro e gli articoli in vendita, oggi più che mai serve seguire tutte le norme per la tutela di dipendenti e clienti. Ecco perché secondo lo standard ISO 22196, che comprende le misure di attività antibatteriche su plastiche e altre superfici, è necessario produrre etichette adesive da apporre su tutti i tipi di prodotti in un’ottica pulita e sicura.
Sono state quindi prodotte etichette antibatteriche e antimicrobiche che, grazie alla composizione di film e vernici particolari, hanno un’efficienza battericida pari o addirittura maggiore del 99%. Grazie alla presenza di ioni d’argento, le etichette eliminano quasi tutti i batteri su una superficie e, nonostante i prodotti vengano ripetutamente maneggiati, possono preservare dai batteri per un periodo che raggiunge i 5 anni.
Per l’applicazione su ogni tipo di supporto, questo tipo di etichetta può essere suddiviso in due diverse tipologie: quelle plastificate e quelle con vernici antimicrobiche e antibatteriche.
Due etichette efficaci contro i batteri
Dopo numerosi studi in laboratori specializzati sono stati ideati due sistemi antibatterici e antimicrobici da attuare ai prodotti e salvaguardare la propagazione di germi e altri agenti di contagio.
Un tipo di etichetta efficace contro i batteri sfrutta una vernice speciale. Si tratta di composti che adoperano l’argento in quanto alcuni suoi composti hanno un effetto oligodinamico che risulta essere tossico per alcune classi di batteri. Il rilascio degli ioni di argento permette infatti un’azione antimicrobica a lunga durata che danneggia in modo irreversibile determinate strutture batteriche.
Considerando invece il secondo tipo di etichetta a prova microbica, è stata creata l’etichetta plastificata. Sempre grazie ad un trattamento a base di ioni d’argento, lo speciale film che riveste l’etichetta può eliminare la quasi totalità dei batteri che entrano in contatto con la sua superficie.
La grande adesione e trasparenza di tali etichette rende ogni prodotto idoneo sia dal punto di vista della commercializzazione sia del suo utilizzo. Laddove l’effetto antivirale non è garantito, adoperare queste etichette speciali garantisce una maggior protezione dal contagio e uno slancio verso un processo di produzione, vendita e consumo più sicuro e consapevole. Ecco perché è possibile estendere il raggio d’azione delle etichette adesive antibatteriche e antimicrobiche a diversi mercati.
La lotta comune per diminuire contaminazione e inquinamento
L’utilità, la lavorabilità e la versatilità delle etichette antibatteriche e antimicrobiche permettono a qualunque settore di operare nelle modalità più etiche e igieniche possibili. Gli ambiti in cui tali etichette possono e dovrebbero trovare maggior applicazione sono quelli destinati all’ampio pubblico e alle situazioni con soggetti a rischio, a luoghi di consumo ed eventuale affollamento e infine a tutto ciò che riguarda i più piccoli.
Innanzitutto le etichette che combattono microbi e batteri sono un’ottima soluzione per tutti i materiali destinati alla sanità. Dal packaging di farmaci e prodotti per la cura personale, fino alla comunicazione all’interno di strutture ospedaliere, ambulatori vari e case di riposo, le etichette devono garantire un maggior igiene. Lo stesso vale per ambienti e oggetti di largo maneggiamento e uso. Basti pensare alla ristorazione. Spazio quindi a queste etichette speciali per tutte le attività quali bar e ristoranti che possono plastificare i propri menù con elementi che eliminano i germi a lungo, risparmiando denaro e materiali per produrne continuamente di nuove.
Un altro settore che può trovare utilità nelle etichette antibatteriche è quello dedicato ai bambini. Vernice e plastica antibatterica possono essere adoperati per libri e packaging di giochi dedicati ai più piccoli, in modo da garantire un utilizzo spensierato e sicuro di qualsiasi oggetto.
Oltre a diminuire i rischi di contaminazione, le etichette antimicrobiche e antibatteriche, essendo costituite di film o vernice, possono essere studiate anche per il riciclo. Una scelta sicura, responsabile, ma anche etica. Investire in etichette sicure dalla lunga durabilità ed efficacia è la scelta migliore per garantire a ogni brand, ora come in futuro, vantaggi competitivi e reputazionali performanti.
La sicurezza nasce da esperti fornitori di etichette
Laddove molte aziende vogliono adoperare etichette battericidi per i loro prodotti, è indispensabile rivolgersi a fornitori di etichette preparati che, tramite studio, reperimento dei giusti materiali e innovazione, sappiano soddisfare ogni situazione imposta da qualunque tipo di emergenza o dal mercato.
Noi di Vico Etichette, in collaborazione con laboratori specializzati, abbiamo elaborato etichette resistenti a microbi e batteri per contrastare l’attuale esigenza di sanificazione dei prodotti.
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Fabrizio Bonaccorso CEO