Etichette alimentari: assicurati che non abbiano questa sostanza, altrimenti preparati al peggio
Le tue etichette sono a norma?
Se così non fosse, allora preparati a dover ritirare la tua produzione dal mercato.
Dovrai assicurarti che il tuo fornitore di etichette sia attento alle normative che regolamentano il mercato delle etichettature e che conosca quali materiali si possono utilizzare e quali invece no.
Devi sapere che le etichette sono sottoposte a norme severe e restringenti, che nascono per tutelare la sicurezza dei consumatori e dell’ambiente.
Ecco cosa prevede il nuovo regolamento europeo per il 2020
Una delle normative più recenti che riguarda l’etichettatura è quella che da poco è entrata in vigore con il Regolamento 2016/2235 dell’Unione Europea.
Si tratta di una normativa che nasce per limitare l’utilizzo di bisfenolo A nella stampa di etichette termiche e non solo.
Il bisfenolo A è un particolare composto organico che viene utilizzato nella produzione di materiali plastici in policarbonato e resine epossidiche.
Etichette con bisfenolo: ecco a quali rischi si va incontro
Questa sostanza risulta essere dannosa per l’organismo umano.
Il BPA è considerato un interferente endocrinico, ovvero si tratta di una sostanza che può alterare l’equilibrio endocrino.
Il bisfenolo era solito essere utilizzato per la realizzazione dei rotoli di etichette che vengono usati nei supermercati. Per intenderci, si tratta di quelle etichette siglate dal codice a barre che fuoriescono dalle bilance quando pesiamo un prodotto.
L’esposizione a questo tipo di prodotto può andare a danneggiare il fegato e i reni, e proprio per tale motivo l’Unione Europea ha deciso di fare il possibile per contrastare questo grave problema.
Etichette BPA FREE: 3 errori da non fare
Le tue etichette, per essere funzionali ed efficienti, devono prima di tutto garantire sicurezza e devono essere a norma.
L’attenzione ai tuoi clienti e ai tuoi prodotti è estremamente importante, e per questa ragione dovrai fornire loro delle etichette che non rechino alcun danno alla loro salute.
Ma sai realmente come progettare un’etichetta che oltre a essere sicura sia anche funzionale?
Ecco i 3 errori più comuni che solitamente emergono quando si progetta un’etichetta:
- Zero test: chi non testa le proprie etichette sarà con molta più probabilità soggetto a dover gestire imprevisti legati alla qualità o dovrà fare i conti con inefficienze a livello pratico (colori che sbiadiscono, dettagli di prodotto che non si leggono bene, scarsa adesione al prodotto).
- Progettazione grafica senza competenze: scegliere di voler occuparsi di tutto in totale autonomia non è una soluzione funzionale, ma anzi, può compromettere l’intero stampaggio delle tue etichette.
- Scegliere materiali economici: spesso, guardare prima al portafoglio che alla qualità del prodotto fornito può portare a mettere a rischio l’intera realizzazione di un’etichetta. Dovrai infatti fare i conti con delle etichette che si consumano in pochissimo tempo o che al primo sbalzo di temperatura si opacizzano rendendo incomprensibile il contenuto sovrascritto.
Il tuo fornitore è attento a tutto ciò?
Se le tue etichette non sono ancora BPA FREE non temere, sei ancora in tempo.
In Vico Etichette troverai un partner affidabile a cui affidare la produzione delle tue etichette in tempi brevi.
Siamo un’azienda molto attenta al rispetto delle normative e sappiamo quanto sia importante la salute di chi ci sta vicino.
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Fabrizio Bonaccorso CEO