Etichette alimentari: le prestazioni più importanti
Ci aiutano a scegliere il prodotto che fa per noi, ci informano sulle sue proprietà nutrizionali, ci conquistano con la loro grafica: le etichette nel settore alimentare hanno una grandissima importanza.
Vengono applicate ovviamente sui cibi a lunga conservazione, confezionati solitamente in barattoli di metallo o di vetro o anche in busta di carta o plastica, ma le etichette sono importantissime anche per i cibi freschi che si possono trovare nei reparti dei supermercati come ortofrutta, pescheria, macelleria, panetteria. E proprio questi packaging, spesso, richiedono un’attenzione particolare per la loro progettazione: sebbene siano destinati a una durata molto minore, i pack per carni, pesce, frutta e verdura da consumare nel giro di pochi giorni devono garantire prestazioni eccellenti. Oppure si rischia di non riuscire a vendere i prodotti.
Il packaging alimentare e le sue regole
Le normative da rispettare quando si progetta una confezione per alimenti sono numerose e stringenti in tutto il mondo. Inoltre è bene mantenersi sempre aggiornati sull’argomento, perché soprattutto negli ultimi anni sono state introdotte importanti novità relative alle comunicazioni che riguardano la tracciabilità degli ingredienti e i valori nutrizionali dei cibi. E nel corso del 2022 entrerà in vigore anche l’etichettatura ambientale degli imballaggi, concepita per aiutare i consumatori a smaltire i packaging vuoti nel modo più corretto.
Insomma, il cibo ha un’assoluta necessità di essere etichettato per arrivare sugli scaffali dei supermercati e successivamente sulle tavole degli italiani. E queste etichette devono assicurare la massima leggibilità: una confezione sulla quale non sia possibile leggere gli ingredienti del contenuto o, peggio, la sua data di scadenza non verrà venduta.
Ci sono alcune categorie di cibi che però mettono a dura prova la resistenza delle loro etichette. Stiamo parlando dei freschi, che per le loro caratteristiche e modalità di conservazione necessitano di un’etichettatura che garantisca prestazioni particolari.
Quali sono le prestazioni che devono garantire le etichette alimentari?
Possono ovviamente variare da prodotto a prodotto, ma ci sono anche alcuni casi in cui un’etichetta alimentare deve garantire una vasta gamma di prestazioni elevate.
Compostabili: nel 2017 in Italia è stata introdotta la legge che impone l’utilizzo di sacchetti di plastica biodegradabili nei supermercati. Quelli destinati all’imballaggio primario, vale a dire i sacchetti che si utilizzano per acquistare ad esempio le verdure sfuse, non possono essere smaltiti con i rifiuti organici se l’etichetta che vi viene apposta (quella che riporta peso e prezzo) non è compostabile.
Le etichette compostabili sono sempre più richieste per le confezioni biodegradabili di frutta e verdura, perché ne facilitano lo smaltimento e affermano l’impegno dell’azienda produttrice verso la sostenibilità.
- Antimacchia: alcuni cibi freschi risultano unti! È soprattutto il caso di alcuni tipi di carne, dei formaggi e di prodotti di panetteria come pizze, focacce, dolci, fritti. Le etichette da applicare sulle loro confezioni devono essere realizzate con materiali e vernici che non sbiadiscano al contatto con grassi e componenti oleose, oppure risulteranno illeggibili e fragili.
- Impermeabili: molti prodotti freschi vengono conservati in frigorifero, o anche in luoghi umidi nei quali si può formare della condensa. Un’etichetta in carta potrebbe non resistere a questo tipo di condizioni! Ecco perché è necessario trovare delle soluzioni che siano non solo impermeabili, ma anche antiumido e antimuffa (chi acquisterebbe un alimento che riporta un’etichetta ammuffita?)
- Trasparenti: la trasparenza delle confezioni nel settore alimentare è un plus importante per i prodotti, perché consente all’acquirente di esaminare il contenuto di quello che sta per acquistare e di conseguenza lo rassicura sulla sua qualità. Quando un prodotto richiede di mostrare al consumatore moltissime informazioni ma viene, ad esempio, venduto in confezioni piccole è necessario che l’etichetta non sia troppo invasiva. Le soluzioni trasparenti, in questo caso, sono molto valide.
- Commestibili: sapevi che sono allo studio dei dispositivi che possano essere assimilati senza rischio dall’organismo umano? Questo tipo di etichette potrebbero essere applicate direttamente sui cibi freschi e contenere tutte le informazioni necessarie. Sono ancora un’idea futuristica al momento, ma la ricerca sta avanzando anche in questa direzione!
Per le etichette alimentari non è possibile lasciare niente al caso
Chi lavora nel settore dell’alimentazione lo sa benissimo: con le normative legate alla conservazione e alla vendita dei cibi non si scherza. Ecco perché è fondamentale essere certi di confezionare i prodotti nel modo corretto, rispettando tutte le regole e scegliendo materiali che consentano di non intaccare la qualità dell’alimento.
Un’etichetta per alimenti, per essere performante, deve essere realizzata con cura e un adeguato studio dei materiali, del ciclo di vita del prodotto, delle sue specificità. E dal momento che le normative mondiali in ambito packaging privilegiano sempre più la ricerca di soluzioni sostenibili, scegliere un’etichetta green è guardare al futuro dei propri prodotti.
Noi di Vico Etichette abbiamo creato il nostro Green Label Lab proprio per offrire ai nostri partner soluzioni sostenibili: il nostro approccio al lavoro è quello di un laboratorio artigiano dell’etichetta, attento ai dettagli e altamente specializzato.
Se hai un’idea in mente, o anche se hai un problema con le tue etichette e non sai come risolverlo, chiamaci e parliamone!
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Fabrizio Bonaccorso CEO