Etichettatura sostenibile: prodotti in PET che rispettano l’ambiente
Sono sempre di più le aziende che scelgono di ridisegnare i propri prodotti e i cicli produttivi nell’ottica di un’economia circolare.
Lo scopo è quello di garantire dei prodotti sostenibili e facilmente riciclabili, che abbiano un basso impatto ambientale.
Questo rientra anche nell’ottica dell’Unione Europea.
Al Parlamento Europeo è stato recentemente approvato un piano comune per eliminare dal mercato le plastiche monouso entro il 2025.
Una risposta concreta che arriva in un momento di forte criticità per il nostro pianeta.
La nuova direttiva potrebbe garantire una concreta risposta alle esigenze di mercato, ovvero il poter contare su prodotti con un packaging sempre più sostenibile.
Un packaging green nel rispetto delle normative vigenti
La tua azienda avrà bisogno di un packaging green che sia adeguato alle esigenze normative del mercato.
Sono diverse le imprese che, ad oggi, hanno già avvicinato i propri prodotti alle nuove normative europee.
Un esempio concreto sono le bottiglie in plastica che, se avrai notato, presentano in etichetta la dicitura “PET”.
Etichettatura PET: tutto ciò che forse ancora non sapevi
Quando acquisti una bottiglia al supermercato o al distributore automatico, se presti attenzione all’etichettatura potrai notare su alcuni prodotti la dicitura PET.
Che cosa si intende con la sigla PET?
No, non si tratta di quella parola inglese che pensi tu.
È una sigla che significa con più precisione polietilene tereftalato o polietilentereftalato.
Proprio per la sua importante nomenclatura si è preferito utilizzare l’abbreviazione PET.
Di cosa si tratta?
Stiamo parlando di un poliestere presente nelle bottiglie di plastica o nei contenitori di alcuni prodotti. In sostanza, si ritrova nella maggior parte dei prodotti di plastica che utilizziamo ogni giorno.
L’utilizzo di questa sigla rientra in un progetto di etichettatura ambientale, garantendo al tempo stesso una sicurezza alimentare al consumatore finale. Lo scopo è quindi quello di garantire un sistema di imballaggio che rispetti l’ambiente e la salute umana.
Un obiettivo comune per un’etichettatura sostenibile
L’obiettivo comune a livello europeo è di garantire bottiglie di plastica con tappi e coperchi che rimangono attaccati al contenitore, per evitare che quest’ultimi vengano dispersi nell’ambiente.
Per quanto concerne la loro composizione, dovrà contenere almeno il 25% di plastica riciclata entro il 2025 e il 30% entro il 2030.
Un obiettivo ambizioso ma che risulta essere una soluzione necessaria e improrogabile.
Etichette sostenibili per un prodotto green a 360 gradi
L’obiettivo è quello di rafforzare la sostenibilità degli imballaggi in plastica.
Un prodotto green è un prodotto sostenibile a 360 gradi, dalla materia prima al packaging finale, compresa l’etichetta stessa.
Proprio per questo motivo è necessario avere un’etichetta che sia facilmente riciclabile con l’intero prodotto finale.
Le soluzioni presenti sul mercato sono svariate, come le etichette in: carta bianca gloss, riciclato di imballi, amido di mais, scarti di canna da zucchero o cellulosa rigenerata.
E tu, presti attenzione all’impatto ambientale dei tuoi prodotti?
Scegliere il materiale giusto per lo sviluppo del tuo prodotto significa prestare attenzione all’intera filiera del tuo processo produttivo.
L’attenzione va posta in particolare sull’imballaggio che si andrà a effettuare prima della commercializzazione finale.
Noi di Vico Etichette vogliamo offrirti un supporto concreto nella scelta del tuo imballaggio.
Abbiamo alle spalle anni di esperienza nel settore e con il nostro metodo Label Lab® riusciremo a creare la tua etichetta su misura.
Ma siamo andati anche oltre, creando Vico Green Label, l’esclusivo laboratorio all’interno del quale progettiamo e realizziamo le etichette del futuro, le etichette green e sostenibili.
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Fabrizio Bonaccorso CEO