4 errori da non fare quando cambi etichetta
Oggi sul mercato viene commercializzato un vasto numero di prodotti e strumenti, ognuno dei quali presenta un’etichetta su misura, bianca, colorata, grande, piccola, con superficie liscia o ruvida.
Si tratta di un’invenzione, quella dell’etichetta, che presenta un ruolo di tipo prettamente comunicazionale, ma che viene utilizzata per identificare e tracciare un prodotto sul mercato.
Grazie a una buona etichetta risulta più semplice fornire le informazioni del prodotto a chi lo utilizza, che si tratti ad esempio di uno strumento industriale, come un macchinario o un prodotto alimentare, risulta necessario poter identificarlo in maniera chiara.
Ecco cosa significa cambiare etichetta…
Spesso, quando un’azienda sceglie di rinnovare la propria etichetta, occorre fare numerose considerazioni in merito.
Questa operazione avviene per una svariata serie di motivazioni: un rebranding aziendale, un restyling di prodotto o semplicemente una nuova campagna di marketing.
Cambiare etichetta significa infatti cambiare la comunicazione dei propri prodotti in modo radicale. Questa può essere quasi sempre una scelta necessaria e inevitabile, poiché il mercato cambia velocemente e occorre farsi trovare sempre pronti.
Conosci davvero bene le caratteristiche dei tuoi prodotti?
Per poter realizzare una nuova etichetta per i tuoi prodotti che risulti di successo, dovrai conoscere a fondo il prodotto stesso, le proprietà e gli aspetti più peculiari.
Risulterà necessario effettuare uno studio del materiale su cui applicare la nuova etichetta, quale tipo di colla utilizzare, con quali dimensioni e quali prestazioni fisiche deve poter garantire.
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Per poter essere competitivi sul mercato occorre quindi saper sfruttare a pieno le caratteristiche di prodotto in modo da ridisegnarle al meglio.
4 errori da non fare quando cambi etichetta
Le etichette possono essere utilizzate in diversi contesti, come ad esempio quello industriale, dove viene applicata a macchinari e strumenti da lavoro.
Questo significa che occorre poter contare su etichette molto prestanti, resistenti e funzionali, che consentano all’utilizzatore di reperire le informazioni necessarie in tempi brevi e senza difficoltà. Pertanto queste devono essere ben visibili, semplici e facilmente leggibili.
Cambiare l’etichetta infatti non è sempre una scelta facile.
Ecco i 4 errori più comuni che vengono fatti in fase di rinnovamento di un’etichetta.
1 – Discrepanza con l’identità del brand
Realizzare un’etichetta capace di essere coerente con il messaggio che vuole trasmettere il brand è un passo fondamentale in fase di progettazione di una nuova etichetta. La mancata coerenza può compromettere il successo della tua etichetta in men che non si dica.
2 – Scarsa attenzione alle condizioni di prodotto
Un forte sbalzo di temperatura, un ambiente umido o gelido e altre condizioni estreme possono compromettere in modo negativo la capacità adesiva di un’etichetta. Ciò significa che la tua etichetta sarà un vero flop, a meno che non decidi di studiare con cura i materiali e le superfici coinvolte.
3 – Mancata progettazione grafica
La comunicazione è il ruolo fondamentale che un’etichetta svolge: questo significa che il messaggio trasmesso deve essere chiaro e facilmente fruibile. Ciò significa prestare maggiore attenzione al posizionamento di testo e immagini secondo un ordine preciso e ottimale. Questo vale sia per i prodotti destinati ai consumatori che per le etichette industriali.
Il giusto design, colore, forma e layout di un’etichetta sono fondamentali per l’efficacia dell’etichettatura.
4 – Zero test
Prima di poter lanciare sul mercato le nuove etichette è necessario fare numerose prove in laboratorio, testare e riprovare finché non si trova la soluzione giusta.
Quali metodi esistono per l’applicazione?
Se vuoi realizzare una nuova etichetta per i tuoi prodotti, devi sapere che potrai scegliere anche di utilizzare un nuovo metodo per l’applicazione sui tuoi prodotti.
Infatti, i principali sistemi applicativi di un’etichettatura possono distinguersi in:
- Wipe-on: l’etichetta viene applicata nell’immediato momento successivo alla stampa. Questo metodo richiede un’elevata sincronizzazione delle diverse fasi al fine di evitare errori come un’incollatura sbagliata;
- Tamp-blow: in questo caso l’applicazione avviene in un secondo momento. Avviene precedentemente una stampa anticipata che viene poi collocata su un altro macchinario da cui le etichette vengono applicate direttamente al prodotto finale.
Se vuoi rimodernare l’etichetta dei tuoi prodotti è necessario affidarsi a una progettazione su misura, studiata nel dettaglio per le tue esigenze. Proprio per questo puoi scegliere Label Lab®, il metodo che noi di Vico Etichette abbiamo progettato per venire incontro ai tuoi bisogni.
Con il nostro metodo potrai realizzare un’etichetta nuova senza doverti preoccupare di commettere errori.
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Fabrizio Bonaccorso CEO